Forte del riconoscimento di Città Creativa UNESCO che la metterà in rete con le città creative di tutto il mondo, Biella ospita la nuova edizione di Selvatica - Arte e Natura in Festival, che come sempre fa dialogare le arti visive con le meraviglie naturali del nostro pianeta per stupire, commuovere e far pensare.
Come le sculture lignee di Jürgen Lingl e gli ambienti al centro del progetto fotografico Habitat di Marco Gaiotti. Imponente è anche il lavoro di Margherita Leoni sulla flora amazzonica, così come l’opera di suo marito, lo scultore Luciano Mello Witkowski Pinto, entrato in contatto con le etnie della foresta.
La bellezza della natura è protagonista degli incredibili scatti del concorso fotografico Glanzlichter. Arrivano a Biella anche gli Alberi Monumentali Italiani incisi all’acquaforte da Federica Galli.
Infine un’esposizione scientifica a cura dei naturalisti Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli dedicata alle strategie di sopravvivenza di insetti, anfibi e rettili, che sarà possibile osservare dal vero a Palazzo Gromo Losa.
Un Festival corale che ha il suo cuore nel Polo Culturale di Biella Piazzo, con gli splendidi palazzi Gromo Losa, Ferrero e La Marmora.